Riproduzioni Di Quadri L`espulsione del Duca di Atene di Andrea Di Cione Di Arcangelo (Orcagna) (1308-1368, Italy) | WahooArt.com

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"L'espulsione del Duca di Atene"

Andrea Di Cione Di Arcangelo (Orcagna) - Affreschi - 290 x 260 cm - (Palazzo Vecchio (Florence, Italy)) (i)
"Più di 400 disegni sono sopravvissuti dalla mano di Adriaen van Ostade, unico pittore del XVII secolo della vita contadina olandese. La maggior parte di questi sono schizzi di gesso o inchiostro, concepiti sia come bozze per i suoi numerosi dipinti e incisioni, o come opere d'arte indipendenti. Negli ultimi anni della sua vita, Van Ostade produsse anche acquerelli finiti su carta. Questi compose sotto forma di studi preparatori, che poi ha segnato, con un oggetto affilato, su un foglio di carta della stessa dimensione, su cui ha poi prodotto l'acquerello. Tale pre-studio esiste anche della Tavern Interior, che è uno di questo gruppo di acquerelli. A differenza delle sue prime opere, che si concentrano sugli eccessi della vita contadina, Van Ostade vede la popolazione rurale con un occhio più indulgente. Come negli anni precedenti, i suoi contadini bevono, fumano e giocano a carte, ma ora in un'atmosfera di calma civilizzata. Visibilmente questi disegni ""lato" di contadini erano destinati in primo luogo a divertire lo spettatore, e sono privi di contenuto morale. Questo sviluppo nell'arte di Van Ostade parallela a un cambiamento nella mentalità degli abitanti della città, che dal 1650 in poi ha cominciato a vedere le popolazioni rurali in una luce più positiva e a volte idealizzante. Non solo ha cambiato la visione dell'artista, ma il suo stile di disegno non lucidato fa posto a una mano più disciplinata e descrittiva. Ciò ha portato ad una riproduzione più precisa delle scene raffigurate e ad una maggiore attenzione a tutti i tipi di dettagli aneddotici, come il cesto di vimini appeso al soffitto in legno o la brocca di vino in primo piano di sinistra. Oltre a questo ha fatto un uso molto sottile di acquerelli e gouache, perfezionando una tecnica che Hendrick Avercamp aveva già introdotto. Nella sua Taverna Interior Van Ostade ha messo fine tocchi di gouache sulla parte superiore dello strato acquerello, producendo colori delicati e sottoduci e una modellazione pittoresca. I collezionisti contemporanei hanno premiato questo tipo di disegno colorato tanto quanto hanno fatto piccoli dipinti, e pagato prezzi elevati per loro."

 




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